EIACULAZIONE PRECOCE

Vorrei parlare di un problema spesso misconosciuto che affligge il genere maschile

EIACULAZIONE PRECOCE

sindrome clinica scoperta nel 1943 da Bernard Shapiro (Type A and Type B)

Successivamente classificata da Godpodinoff in

     PRIMITIVA o «lifelong»: presente sin dall’inizio della storia sessuale dell’individuo (cioè dalla prima esperienza sessuale)

     SECONDARIA o Acquisita

Dal punto di vista clinico

Per questo il 78% dei pazienti non cerca assistenza medica anche se ha un impatto importante sulla qualità di vita di chi ne soffre

E’importante saper se è presente anche una disfunzione erettile

Il trattamento dell’eiaculazione precoce comporta l’uso di un farmaco: dapoxetina nome commerciale priligy unico approvato a tale scopo

Il farmaco aumenta fino a 4 volte il il tempo per l’eiaculazione. Tuttavia se il tempo originale è molto basso puo’ non essere sufficiente,inoltre esistono effetti collaterali come nausea e vomito che in alcuni individui ne limitano l’assunzione. E’necessario allora ricorrere alla terapia comportamentale

Questo trattamento è detto sqeeze(compressione)

Stop and start

Cosiddeta regola del cinque

L’efficacia della terapia comportamentale varia fra il 45 e il 65%.Utile associare psicoterapia e farmaco.   Esistono anche altri trattamenti of label come farmaci simili alla dapoxetna quali esempio paroxetina detti SSRI farmaci antidepressivi,alfaltici,tramadolo(oppiaceo) inibitori PDE-5 (viagra) alfalitici (usati per lìipetrofia prostatica benigna),trattamenti topici con creme anestetiche(emla)tutti per ora off label.

24 settembre 2021                                                                               Giancarlo Barbieri

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By emasucci

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