Bene… siamo in sinfonia…. ehm scusate… in sintonia
Il mio non sarà un trattato sulla musica, ma solo un modo per capire se le domande che mi sono posto, e che ho riproposto a voi amici, sono solo nella fantasia di un musicodipendente, oppure veramente L’arte, tra le sette rappresentative che, in molti casi, ci accompagna inconsapevolmente dalla nascita.
In Italia siamo avvantaggiati in questo perché siamo il paese che detiene quasi il 70 % del patrimonio artistico mondiale per musica, pittura, poesia, letteratura e cinema.
Provate a scindere una buona pizza napoletana dall’armonia di un mandolino,
oppure la trattoria trasteverina dagli strimpelli di uno stornellatore.
È vero, come alcuni di voi hanno detto, che la musica nasce con la ninna nanna… ma se la mamma era stonata ?
Vi ricordate se la mamma cantava in casa anche dopo, durante l’infanzia ?
E se mentre vi raccontava le fiabe.. per caso le ascoltavate come se ci fosse un sottofondo musicale ?
È così ? Allora avete fatto bingo perché siete nati con l’animo musicale !
Non è così ? Pazienza… possiamo recuperare. Come ?
Attendo con piacere interventi più approfonditi su questo primo argomento….perche se MUSICO… poi SUM
21 settembre 2022 Tonino
Insisto con l’insegnamento della musica nelle scuole. Sono nata e cresciuta con la musica di Chopin suonata al pianoforte da mia madre quindi l’amo da sempre, ma che incanto ascoltare le lezioni di Ezio bosso. Altro che alternanza scuola lavoro, ci vuole più cultura umanistica.
Certo nelle scuole è lunica soluzione. Infatti al di là di quelli come noi che hanno vissuto a pane e musica, solo la scuola può infondere la cultura musicale, che secondo me potrebbe addirittura sostituire la mitica EDUCAZIONE CIVICA. Non è un ipotesi avventata perché sicuramente l’educazione musicale contribuisce al rispetto delle regole ( le note sono sette… non una di piu’) e del prossimo, perché ingentilisce l’animo.