Le belle donne sono oche giulive? Nell’immaginario maschile, o meglio, maschilista, una bella donna non può che essere sinonimo di superficialità e persona con scarsa attitudine al pensiero.
Prendiamo ad esempio Hedy Lamarr, la donna più bella del mondo come fu definita da Louis B. Mayer capo della Metro Goldwin Mayer, il cui volto, alla prima apparizione sugli schermi fece esclamare che la bellezza dell’attrice toglieva letteralmente il fiato.
Se provassimo a fare una ricerca di mercato, ben poche persone ricorderebbero la Lamarr come una donna intelligente ma solo come una bellissima attrice che per prima, nel 1933, (film porno a parte) accettò di essere ripresa completamente nuda nel film estasi; eppure con la sua intelligenza ed il suo intuito pose le basi per il sistema del bluetooth ed i moderni telefoni cellulari.
Era un’autodidatta, anche se aveva frequentato la facoltà di ingegneria, che durante la seconda guerra mondiale mise a punto un sistema (insieme ad un suo amico musicista che coinvolse nell’attuazione della sua idea: George Antheil) che consentiva di mettere fuori rotta i missili radiocomandati e per questo fu insignita di molti riconoscimenti tra cui l’oscar per le invenzioni.
Anche la forma degli aerei moderni la si deve a lei in quanto l’industriale aereo Howard Hughes credendo in lei, le mise a disposizione il suo staff tecnico per studiare un modello più veloce ed aereodinamico rispetto a quelli, di forma più quadrata, esistenti all’epoca.
Non è solo lei a far arrovellare il fegato a noi maschietti, una certa Natalie Portman bellissima attrice laureata in psicologia ad Harward, parla fluentemente cinque lingue; Aishwarya Rai, miss mondo 1994 ed attrice di Bollywood laureata in architettura ed anche lei a conoscenza di cinque lingue; Victoria Zdrok coniglietta di Play Boy, ma anche in possesso di una laurea magna cum laude e che ha conseguito successivamente un dottorato in legge, uno in psicologia e, non contenta, anche uno in sessuologia; Tera Patrick che ha conseguito un bachelor in microbiologia e con cui mi piacerebbe molto lavorare, è un’attrice a luci rosse.
D’altronde qualcuno ha detto che Dio ha creato prima l’uomo della donna perché occorre sempre una prova prima di generare un capolavoro.